Finalmente si ricomincia! Lunedì 9 marzo è partita, nella nuova location di Palazzo Santa Chiara, la nuova stagione di “Roma InConTra”, il format ideato e condotto da Enrico Cisnetto, figlio della decennale esperienza di “Cortina InConTra” e che in tre anni di programmazione ha prodotto numeri importanti: 77 puntate, 338 ospiti, 230 libri presentati, 11500 spettatori in sala, 5850 ore di programmazione trasmesse da 17 emittenti regionali e su Romauno, canale 518 di Sky.
La prima puntata stagionale si è aperta con un’intervista a Luigi Vicinanza, direttore de l’Espresso, storico settimanale che da pochi giorni ha compiuto 60 anni. Con lui abbiamo parlato della situazione politica italiana. Siamo di fronte ad una nuova stagione istituzionale, oppure la politica, vittima di divisioni e conflitti espliciti e latenti, è ancora incapace di affrontare le sfide del nuovo millennio? Nel Pd la segreteria di Matteo Renzi è in lotta con la minoranza in Parlamento e alle prese con complesse vicende regionali, a partire dalla Campania. La Lega, nella sua nuova versione nazionalista, rischia la scissione nel suo feudo, il Veneto. Forza Italia è ancora in bilico tra un passato lento a chiudersi e un futuro che stenta ad arrivare. Tutte queste lacerazioni condizioneranno le scelte dei prossimi mesi? E il patto del Nazareno è davvero saltato, o attende solo di essere resuscitato?
Nella seconda parte ci siamo concentrati sulla politica estera, con il generale Carlo Jean, Presidente Centro Studi Geopolitica Economica. L’allarme terrorismo, dopo i morti di Parigi e Copenaghen, è sempre più forte. Specialmente con gli estremisti dell’Isis che, dopo aver scatenato la guerriglia in Libia, lanciano minacce e invettive quotidiane al nostro Paese. Sulle coste siciliane, intanto, continuano a sbarcare migliaia di migranti. La questione russo-ucraina, anche alla luce dell’omicidio Nemzov, resta essenziale per gli equilibri e la pace dell’Europa. Insomma, viviamo in una fase storica in cui la geopolitica riveste un ruolo decisivo. Ma l’Italia che ruolo ha in questo complesso scacchiere internazionale? Un nostro intervento militare in Libia è davvero da scongiurare? Quali sarebbero le alternative?
A seguire è salito sul nostro palco il professor Giacomo Vaciago, docente Università Cattolica, presidente REF. ricerche, autore de “Un’anima per l’Europa” (Il Mulino). Gli indicatori economici italiani tornano in positivo. Calano disoccupazione e spread, e crescono le previsioni sul Pil. Ma si tratta di uno zero virgola, senza contare che lo stesso accadde anche ad inizio 2014. Basta per considerarci fuori dalla recessione? E cosa dobbiamo ancora fare per agganciare davvero la ripresa? Senza contare che l’economia italiana è in mezzo a due fuochi europei: da una parte, il Quantitative Easing della Bce sta creando euforia sui mercati, dall’altra il rebus Grecia resta irrisolto. Dalla trattativa tra Atene e Bruxelles dipende la tenuta della moneta unica e dell’intero impianto di regole di Maastricht? A concludere l’esordio stagionale di “Roma InConTra” è stata l’intervista di Enrico Cisnetto a Rosanna Lambertucci giornalista, conduttrice televisiva, autrice de “E sono corsa da te” (Mondadori). La signora del benessere in tv che, per anni ci ha informato attraverso le sue trasmissioni su diete e salute, ci ha parlato del suo ultimo libro, in cui consigli per mantenersi in forma lasciano spazio a ben altri protagonisti: i sentimenti. Quelli dell’amore, del dolore e della speranza, che hanno accompagnato i suoi ultimi due anni accanto all’ex marito Alberto. Con lei abbiamo rivissuto la sofferenza della malattia, la speranza della guarigione e poi la rassegnazione per un destino inevitabile. Un’esperienza di vita che l’ha profondamente segnata e che vuole condividere con le migliaia di persone che si trovano nella medesima condizione.