​Sul palco di “Roma InConTra”, allestito per l’occasione davanti alla splendida Ara Pacis Augustae, c’erano una gabbianella e un gatto. Ma anche un vecchio che leggeva romanzi d’amore e un treno diretto in Patagonia; e ancora popoli lontani, forgiati da climi inospitali. E tutti questi personaggi erano racchiusi in un’unica persona: Luis Sepùlveda, una delle voci più importanti del Sud America, ha raccontato la sua vita, accompagnato dal fotografo Daniel Mordzinski, con il quale ha condiviso lunghi viaggi in Patagonia che hanno dato origine al suo “Ultime notizie dal sud”. A menare le danze, Iole Cisnetto, padrona di casa, e Attilio Giordano, direttore de Il Venerdì di Repubblica.
Tanti gli argomenti di cui dibattere, con particolare attenzione alla politica di casa nostra. Sepùlveda, che da giovane pagò a caro prezzo la propria adesione al partito comunista cileno venendo torturato dal regime di Pinochet, non ha lesinato critiche alla Lega e al berlusconismo. Ma, al contempo, non ha plaudito al governo tecnico guidato da Mario Monti perché “non eletto dal popolo”. Un lungo dibattito, un appuntamento intenso per congedare nel migliore dei modi il 2011 di “Roma InConTra”. Auguri a tutti.